Capitolo 8: Harry (4)

Harry Potter e la Pietra Filosofale

Unci-unci fece scattare la serratura della porta. Ne fuoriuscì una nube di fumo verde e, quando si fu dissipata, Harry rimase senza fiato. Dentro, c’erano montagne di monete d’oro. Cumuli d’argento. Mucchi di piccolo zellini di bronzo. “Tutto tuo” disse Hagrid con un sorriso. Tutto suo? Era incredibile. I Dursley non dovevano saperne niente, altrimenti lo avrebbero immediatamente costretto a dare tutto a loro. Quante volte si erano lamentati di quel che gli costava mantenerlo? E pensare che sepolta nelle viscere di Londra c’era da sempre una piccola fortuna che gli apparteneva.

Quando la eterna scintilla del Pensiero dell’Architetto Universale si unisce alla sete dell’Acqua Vivente, dall’essere umano in questione si leva una sincera richiesta di aiuto. A causa della sua purezza, questa richiesta raggiunge l’orecchio del Creatore, che lo porta a rispondere. Questa reazione consiste in un afflusso di Acqua della Vita nel cuore della persona. Il Giglio si apre e dà vita ad una Nuova forza di Vita. È come un feto dal quale si formerà e crescerà la Perfetta e Immortale Anima del Figlio del Vasaio Universale.

Il Vasaio ideò un piano perfetto per l’intera Creazione, con tutte le sue miriadi di piani e mondi di esistenza e le sue trilioni di entità e forme di vita. Nel momento in cui “respirò” per creare la vita, generò un mare di Vita contenente un incalcolabile numero di scintille di Pensiero, ognuna delle quali conteneva il Piano completo dell’Essere Umano per l’eternità. Questa vasta nube di scintille è chiamata “Il Figlio Unigenito”. Questo è per esprimere l’idea che quella umanità (originale) è nella sua totalità il Figlio di Dio.

Una parte del Piano del Vasaio è che tutto quanto possa essere a disposizione in qualunque momento per il Suo Unico Figlio Unigenito. Egli non vorrebbe altrimenti. E questo si applica individualmente ad ogni Essere Umano (originale).

Tutti quanti in questo mondo caduto conosciamo il bisogno, la mancanza e la privazione. Ma nel momento in cui il Giglio si apre ed inizia a sprigionare la sua fragranza celestiale, ecco che compiamo un tentativo genuino per allinearci nuovamente al Piano Divino, e la vecchia Legge, che rimane pur sempre disponibile per il Figlio Unigenito di Dio, inizia nuovamente a valere. Il Figlio riceve la sua eredità e un tesoro spirituale di inimmaginabile  ricchezza si riversa a sua disposizione.

Se la personalità terrestre accetta Harry come sua guida, sarà anche lei resa partecipe di questa abbondanza accessibile dalla nuova anima immortale. Harry farebbe mai mancare qualcosa al povero, vecchio Ron? No, lo invita a mollare i suoi panini rinsecchiti di carne in scatola e a condividere con lui calderotti e zuccotti di zucca!

Esiste una legge, citata nel Nuovo Testamento (dell’Architetto Universale): “Cercate prima di tutto il Regno e la sua Giustizia, e tutto il resto vi sarà dato in aggiunta. ”

L’Harry nel nostro cuore è più ricco di ogni nostra più fervida immaginazione.

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